Mancano due giorni ad Halloween, festa ora popolare anche in Italia, ma gli scaffali dei depositi sono strapieni di giochi, maschere e costumi importati e privi del marchio CE. E quindi, per legge, considerati “non sicuri e pericolosi”.
Nelle ultime ore e dopo un blitz nei negozi e nei magazzini del Milanese la Guardia di Finanza di Milano ne ha sequestrati oltre 100mila “fuorilegge”. Prodotti pronti a essere messi in commercio. In particolare, le Fiamme Gialle hanno materiale non conforme presso quattro rivenditori che avevano addobbato i loro locali secondo tutti i crismi della “notte delle streghe”. Materiale gia’ esposto sugli scaffali e pronto a essere venduto a giovani e giovanissimi per i festeggiamenti di domenica 31 ottobre.
Oltre 100mila vestiti di Halloween “a rischio”
“A seguito del potenziamento dei controlli di polizia economico-finanziaria del territorio – chiarisce la Gdf milanese – i militari hanno operato diversi sequestri nel capoluogo e nell’hinterland”. I rivenditori esponevano sugli scaffali, pronti per essere venduti ai clienti, articoli come costumi, maschere horror, zucche e altre decorazioni e tipiche della ricorrenza.
I successivi controlli, hanno portato al sequestro penale di oltre 103.000 articoli, per la maggior parte con il marchio CE non conforme o contraffatto. I militari hanno bloccato altri 4.100 articoli per violazioni delle disposizioni previste dal “Codice del Consumo” e oltre 700 giocattoli per mancanza di sicurezza.
Indagine all’inizio, si cercano i produttori
L’indagine, chiarisce la Finanza, e’ tuttavia ancora all’inizio. Le fiamme Gialle stanno portando avanti ulteriori indagini per ricostruire i canali di produzione e dello smistamento dei prodotti. Le attività effettuate, scrive la Gdf di Milano “hanno il duplice scopo di tutelare la sicurezza dei consumatori ed evitare distorsioni di un mercato che, anche a causa della crisi connessa alla pandemia, è divenuto ancora più vulnerabile alle fenomenologie illecite a danno di produttori e commercianti onesti”.