Era appena uscito dal circolo Magnolia dove aveva ascoltato musica fino alle 5 del mattino. Si chiama Riccardo Sessa – soprannome Triky – il giovane di 24 anni travolto e ucciso all’alba di domenica sulla Tangenziale Ovest. Una tragedia che la Polizia Stradale sta ancora cercando di ricostruire. Sessa stava rientrando a Novara dopo una serata di musica al Magnolia, appena riaperto dopo la pandemia. Amava la musica e il death metal in particolare, al punto che si divideva tra due band della scena underground di Novara. La morte lo ha colto alle 5.10 di domenica mattina nel tratto di tangenziale fra Assago e Buccinasco.

Scontro con un furgone e poi travolto dal Suv
L’incidente era avvenuto all’alba di domenica sull’allacciamento della Tangenziale Ovest e l’autostrada A7 verso Corsico. Sessa viaggiava sul sedile anteriore, lato passeggero, di una Golf. Proprio la Golf ha improvvisamente, e violentemente, tamponato un furgone. L’auto si e’ girata e i giovani sull’auto sono rimasti incastrati in mezzo alla strada. Tra loro Sessa, che a differenza dei compagni era rimasto senza conoscenza. Un Volkswagen T-Roc e’ piombato su di loro investendo in pieno l’auto. Quando sono arrivati i soccorsi il 24enne musicista era morto. Cio’ che non e’ ancora chiaro dalla dinamica, che la Polstrada sta cercando di ricostruire, e’ se gli amici fossero riusciti a estrarre Sessa dall’abitacolo prima dell’arrivo del suv. O se sia morto ancora seduto al suo posto sul lato passeggero mentre gli amici cercavano di estrarlo dall’abitacolo.
”Per le tenebre la luce e’ un boccone”
A chiarire cause e modalità sara’ l’autopsia, i due compagni di Sessa sono stati portati in ospedale in condizioni non gravi. Anche il conducente dell’auto investitrice, un 26enne, è finito in ospedale in stato di choc. Riccardo Sessa suonava la chitarra con due gruppi del Novarese e amava death metal e grindcore, un tipo di heavy metal dai ritmi veloci e martellanti. La musica assorbiva quasi completamente le sue giornate e nella sua ultima story, prima di morire, su Instagram aveva postato: “Per le tenebre la luce e’ un boccone irresistibile”. Gli amici, increduli, sui social piangono ora «Triky» come era conosciuto nell’ambiente metal.