Da Barcellona a Milano e ritorno. Con le valigie stracolme di hashish e marijuana nel Flixbus. È finita in carcere la carriera di un pendolare internazionale della droga. Gli agenti della questura lo hanno prelevato direttamente al terminal bus di Lampugnano mentre rientrava dalla Spagna con due maxi trolley al seguito. Non carichi di effetti personali, ma di chili e chili di panetti di droga. Ventuno per l’esattezza. Ed e’ stato immediatamente ammanettato e portato a San Vittore.
Il blitz al terminal bus di Lampugnano
Il blitz è scattato lunedì al terminal di Lampugnano in via Giulio Natta a Milano. L’arrestato è un cittadino italiano di 43 anni con molti precedenti per droga e l’accusa ai suoi danni e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. In realtà l’uomo è pesantemente sospettato di traffico internazionale.

Arrestato mentre scendeva dal Flixbus
Gli agenti lo hanno fermato proprio nel momento in cui scendeva dal bus in arrivo dalla Spagna e si stava trasferendo sulla banchina degli autobus Atm per rientrare a casa. Il suo nome era noto alle forze dell’ordine e nonostante avesse cercato di passare inosservato viaggiando in incognito sugli autobus all’arrivo c’era una pattuglia ad aspettarlo. Il 43enne con sé aveva due grossi trolley di colore scuro e gli agenti gli hanno intimato di aprirli.
Nei trolley 18 chili di marijuana
All’interno, nemmeno occultati da abiti o effetti personali, i poliziotti hanno rinvenuto in una valigia 31 panetti di hashish e nell’altra 18 buste termosaldate di marijuana. Ventuno chilogrammi in totale, molto probabilmente destinati al mercato milanese e dell’hinterland. L’uomo, con numerosi precedenti di Polizia è stato arrestato e trasferito al carcere di San Vittore.