14.3 C
Milano
domenica 24 Settembre 2023

Milano, arrestato 30enne: ha adescato 26 bambine su WhatsApp

Si fingeva un 14enne di bell’aspetto per adescare giovani minorenni su WhatsApp, convincerle a farsi inviare foto nude e consumare rapporti di sesso virtuale. Il predatore Ăš un 30enne considerato “insospettabile” da chi lo conosceva: nel suo computer sono state trovate 177 foto della sua identitĂ  da predatore. Molte di piĂč le immagini delle vittime nude, che a Milano lo hanno portato in carcere, e poi ai domiciliari, con 40 capi di imputazione. In totale sono 26 le vittime, di etĂ  compresa tra i 10 e i 13 anni, cadute nella sua trappola.

L’edizione odierna del quotidiano Il Giorno ha svelato alcune delle chat scoperte degli inquirenti che mostrano il modus operandi dell’uomo nell’approcciare alle giovani vittime che all’inizio dedicava frasi romantiche con cuori e baci, per poi passare alle richieste piĂč spinte. “Vedrai come sei piĂč carina se ti spogli“; “sei bella, devi avere piĂč fiducia in te stessa, mostrati nuda“. O ancora: â€œMi piaci tu, ti ho scelta fra tante ragazze, perchĂ© non fai sesso virtuale con me? Vedrai che dopo ti sentirai molto meglio, l’hai mai provata questa sensazione?”.

Indagine partita grazie alla denuncia di una bambina

Le indagini sono partite dalla denuncia ai carabinieri della famiglia di una delle bimbe che, dopo aver conosciuto l’uomo, si mostrava sempre piĂč turbata. Con l’aiuto di uno psicologo, la piccola ha raccontato la terribile esperienza che si Ăš trovata a vivere, incluso un rapporto intimo “virtuale”. L’uomo Ăš stato accusato di violenza sessuale perchĂ©, ha spiegato la Procura, “l’induzione al compimento di tali atti, in una bambina che non ha volontĂ , Ăš a tutti gli effetti un abuso“.

Le accuse

Al termine delle indagini gli inquirenti hanno trovato 177 immagini del fasullo 14enne leggermente modificate e nel pc dell’uomo un gran numero di fotografie di minori nude. Le accuse mosse nei suoi confronti sono di detenzione, cessione e produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale aggravata dalla minore etĂ  della vittima, anche se avvenuta con mezzo “virtuale”. Quest’ultima accusa Ăš stata contestata nei confronti, per ora, di cinque casi.

L’uomo Ăš stato arrestato e messo ai domiciliari dal Riesame, ma il pm Giovanni Tarzia, titolare dell’inchiesta, ha chiesto l’immediato rientro in carcere in quanto ci sarebbe il serio rischio che il 30enne (a casa da solo) possa reiterare i reati dei quali Ăš incriminato.

Carlo Saccomando
Carlo Saccomando
Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e MichaƂ Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Seguici sui social
- Advertisement -spot_img

Latest Articles