Ragazzi in trasferta da fuori regione, tra cui uno skater di Bolzano. Sono loro, secondo le prime indagini-lampo della polizia locale, ad avere avuto una colluttazione con un vigile in borghese in via Fra Pacioli nella notte tra venerdì e sabato. Una rissa in cui i ragazzi hanno aggredito il vigile che impugnava l’arma cercando di strappargliela di mano. E in cui almeno due colpi (uno in aria da parte del vigile e uno a terra durante la colluttazione) sono stati esplosi terrorizzando gli abitanti e i passanti in zona viale Coni Zugna. Una normale serata di movida andata molto vicino a trasformarsi in una notte di tragedia.
Gruppo identificato: sono 12 ragazzi in trasferta da fuori regione e uno skater di Bolzano
La polizia locale ha identificato alcuni dei ragazzi che nella notte fra venerdì e sabato hanno aggredito un agente della polizia locale di Milano in borghese. Fra di loro, spiega una nota del Comune, “alcuni maggiorenni in trasferta a Milano e provenienti da fuori regione, almeno uno di Bolzano“. Uno skater altoatesino che era gia’ stato riconosciuto grazie ai video lanciati sul sito della pagina “Welcome2Favelas” e poi diventati virali sui social.
Il video, le urla, la lite e la sparatoria
Il video mostra il vigile che prima spara in aria. Poi durante la lotta parte un secondo colpo, verso terra. I ragazzi non mollano però, e alla fine lo disarmano e fuggono, buttando l’arma sotto un’auto, mentre un secondo vigile chiamava la centrale. Il caso e’ avvenuto intorno alle 2 di sabato notte in via Fra Pacioli all’angolo con via Coni Zugna, strada della “movida” della zona Navigli.
La ricostruzione: l’agente stava indagando su una segnalazione di danni dalle auto parcheggiate
Questa invece la ricostruzione della Polizia locale e di Palazzo Marino. I giovani si sono avvicinati a uno degli agenti che nella notte di sabato, intorno all’una e 45, in zona viale Coni Zugna stava scattando delle foto per un servizio di controllo informativo. Nei giorni precedenti erano arrivate segnalazioni di atti di vandalismo alle auto parcheggiate.
Uno degli agenti, di 61 anni, è stato notato da un gruppo di ragazzi mentre faceva delle foto e lo hanno avvicinato e accerchiato. Lui si è qualificato e ha sparato “un colpo in aria per farli allontanare” inutilmente, perché “mentre tentava di risalire in auto è stato aggredito da alcuni” di loro che nella colluttazione hanno cercato di togliergli di mano l’arma. Mentre, si vede nel video, lui urla “guardate che è carica, deficienti, guardate che è carica“. Poi parte un secondo colpo verso terra.

”Acquisiti i video della sparatoria, identificheremo tutti gli aggressori”
I ragazzi, specifica il Comune, sono riusciti a disarmarlo e malmenarlo anche con calci. Nel frattempo il secondo agente ha allertato la Centrale Operativa e sul posto sono arrivate due pattuglie. Il gruppo è scappato lanciando l’arma sotto un’auto parcheggiata. Subito sono partite le indagini che hanno fatto individuare alcuni del gruppo, composto da una dozzina di giovani. Tra di loro risultano alcuni maggiorenni in trasferta a Milano e provenienti da fuori regione, almeno uno di Bolzano. “La Polizia locale, in contatto con l’Autorità Giudiziaria – fanno sapere dal Comune -, sta acquisendo tutte le prove video, testimoniali e ogni ulteriore elemento emerso per arrivare all’identificazione di tutto il gruppo”. Lunedi’ 17 gennaio il caso finirà in consiglio comunale insieme agli altri episodi di movida violenta di inizio 2022 (come le aggressioni sessuali della notte di Capodanno). Il sindaco Giuseppe Sala, infatti, porterà in aula il dossier sicurezza.