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domenica 24 Settembre 2023

Street art a Milano: Anna Frank brucia la ‘Z’, simbolo del sostegno all’invasione russa in Ucraina

Questa mattina alcuni milanesi hanno potuto ammirare l’ultima opera dello street artist e attivista AleXsandro Palombo, noto per i suoi murales raffiguranti alcuni famosi personaggi Disney, dei Simpson e del mondo dello spettacolo in versione ‘Simpson’. In molte delle sue opere si è schierato a favore del genere femminile e ha manifestato apertamente contro le violenze nei confronti delle donne.

Nella sua ultima creazione, denominata ‘Remember‘, si vede Anna Frank bruciare con una candela un foglio di colore rosso al centro del quale appare lettera ‘Z’, simbolo dell’appoggio all’invasione russa in Ucraina. La bambina indossa un grembiule azzurro e al collo ha un fiocco coi i colori della bandiera ucraina, ovvero il giallo e il blu.

Non è la prima volta che l’artista ritrae Anna Frank: nel 2015 l’aveva celebrata nell’opera pop ‘Never Again‘ con cui l’artista aveva affrontato gli orrori dell’olocausto ritraendo i Simpsons ad Auschwitz.

AleXsandro Palombo: “La memoria è uno degli anticorpi più potenti che ci permette di difenderci dai pericoli del presente”

Stiamo assistendo a un modello di guerra che si evolve con molteplici mezzi tra cui quelli delle fake news e della propaganda sui social network per influenzare i sentimenti e l’opinione pubblica. La “denazificazione” di Putin è una pesante operazione di propaganda e mistificazione condotta per giustificare la barbara invasione dell’Ucraina. La memoria è uno degli anticorpi più potenti che ci permette di difenderci dai pericoli del presente“, è quanto ha dichiarato l’artista sull’opera.

Putin si punta una pistola alla tempia

Qualche settimana fa Palombo aveva ritratto sui muri di Milano Vladimir Putin, vestito in abito classico nero e con la cravatta rossa, intento a puntarsi una pistola alla testa. L’opera intitolata ‘Il suicidio dello Zar‘ era stata rimossa in brevissimo tempo dal Comune. “Questo non fermerà la nostra libertà di espressione e la nostra arte – aveva dichiarato Palombo – come voce a sostegno del popolo ucraino. Il silenzio ci rende complici.”

Carlo Saccomando
Carlo Saccomando
Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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