Una grande raccolta fondi e lo spettacolo di Roberto Bolle per salvare la Guglia Maggiore del Duomo di Milano. Venerdì mattina Banca Intesa ha lanciato due iniziative per concludere i lavori di restauro della Guglia che dal 1774 sostiene la Madonnina simbolo della città. La banca guidata da Carlo Messina ha deciso di affiancare la Veneranda Fabbrica del Duomo nell’imponente opera di restauro che e’ la più impegnativa condotta negli ultimi 15 anni. Ora l’intervento e’ giunto alla fase conclusiva, il restauro della struttura interna al tiburio.
Obiettivo mezzo milione di euro
Per concludere i lavori servono circa 2 milioni 190 mila euro. Intesa ha lanciato una raccolta fondi che ha l’obiettivo di raccogliere 500mila euro entro il 2022. L’obiettivo e’ contribuire a un momento difficile per il Duomo per il calo verticale delle visite dopo un anno e mezzo di pandemia. La sottoscrizione e’ attiva dal 27 agosto sulla piattaforma for funding dell’istituto bancario.
L’opera meravigliosa: Bolle per il Duomo di Milano
Insieme alla sottoscrizione popolare uno spettacolo di Roberto Bolle aiuterà a raccogliere ulteriori risorse. “L’opera meravigliosa. Roberto Bolle per il Duomo di Milano” martedì 7 settembre alle 21 chiuderà la nona edizione di Estate Sforzesca. Il ricavato dello spettacolo di danza dell’étoile del Teatro alla Scala finanzierà la conclusione dei restauri alla Guglia Maggiore.

“Con la raccolta fondi a favore del restauro della Guglia della Madonnina – commenta Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – avviamo un grande progetto di cittadinanza che vede il duplice apporto di Intesa Sanpaolo per lo spettacolo con Roberto Bolle e con la nostra piattaforma di donazioni For Funding. Facilitiamo così le donazioni di chi ha a cuore il Duomo di Milano, dove arte e spiritualità si incontrano in modo eccelso e che è il simbolo della città nel mondo”.
La Guglia Maggiore e’ il progetto di restauro più complesso avviato dall’ente storico che dal 1387 ha il ruolo di conservare e valorizzare la Cattedrale. Negli anni, per finanziare i restauri, la Veneranda Fabbrica ha lanciato l’adozione delle 135 guglie. Un progetto a cui hanno aderito negli anni nomi come Assolombarda, Banca Mediolanum, Eni, Eataly, Esselunga e Milan ma anche privati cittadini.