Prosegue la corsa di Milano per ospitare Eurovision 2022. Il capoluogo lombardo ha infatti passato il primo sbarramento di verifica, che ha ridotto da 17 a undici i potenziali candidati. Nella prima tornata rientravano Bologna, Genova, Firenze, Milano, Roma, Torino, Trieste, Alessandria, Matera, Pesaro, Rimini, Viterbo, Acireale (Catania), Bertinoro di Romagna (Forlì – Cesena), Jesolo (Venezia), Palazzolo Acreide (Siracusa) Sanremo (Imperia).
Ad esere escluse sono state Firenze, Trieste, Matera, Viterbo, Bertinoro di Romagna e Jesolo. Ma la corsa non si ferma certo qui, anche considerando che i criteri scelti per determinare quali città ospiteranno l’evento sono piuttosto rigidi. D’altra parte, la visibilità garantita dall’Eurovision Song Contest può certamente valere il sostenimento della candidatura.
Eurovison 2022: l’evento fissato nel prossimo mese di maggio
L’Eurovision 2022 verrà ospitato in Italia nel prossimo mese di maggio 2022. La candidatura è finalizzata a scegliere l’ubicazione migliore. Dal punto di vista logistico, Milano punta alla riqualificazione della presenza cittadina della Rai, tramite il potenziamento del centro di produzione. Quest’ultimo dovrebbe essere realizzato all’interno del quartiere Portello, nei padiglioni numero 1 e 2 di Fiera Milano City.
Il nuovo centro di produzione dovrebbe essere realizzato entro il 2025 (considerando anche la scadenza delle Olimpiadi invernali del 2026). Mentre il vicino Palazzo delle Scintille dovrebbe accogliere l’evento Eurovision 2022. La questione è ovviamente influenzata anche dai criteri previsti dall’Eurovision Song Contest, che prevedono requisiti specifici sia per l’accoglienza dei visitatori, sia per i trasporti.
Diverse indiscrezioni sono circolate negli ultimi giorni anche in merito ai possibili presentatori proposti per l’evento. Ma in questa fase mancano ancora (per ovvi motivi) delle conferme ufficiali, sebbene si sia parlato della possibile presenza di Chiara Ferragni e Alessandro Cattelan.