La voglia del ritorno alla normalità per Milano passa anche dalla riapertura del Four Seasons Hotel. Situato all’interno del quadrilatero della moda, è un vero e proprio punto di riferimento per i turisti che desiderano essere ospitati in una delle zone più celebri per la moda mondiale. L’hotel è situato all’interno di un ex convento del quindicesimo secolo ed è stato rinnovato in tutte le principali aree comuni.
Ad essere oggetto di ristrutturazione ci sono il ristorante, il bar ed il giardino. Il restyling è stato firmato dall’architetto Patricia Urquiola, nel rispetto dell’anima originaria del luogo. Agli affreschi sono stati affiancati arredi neutri e chiari, oltre a rilievi in bronzo e specchi. All’interno della lobby è stato strutturato il nuovo Bar Stilla. Nel progetto è stato inserito anche un angolo per la degustazione dei vini pregiati, selezionati dalla sommelier Lorenza Panzera.
Il nuovo hotel Four Seasons pensato per la città cosmopolita
Il nuovo Four Seasong Hotel di Milano punta a valorizzare un convento del XV secolo trasformandolo in un sofisticato rifugio in giardino e valorizzando la localizzazione al centro del Quadrilatero della Moda di Milano. Anche il giardino interno è stato oggetto di ristrutturazione. Quest’ultima è stata curata dall’architetto e agronomo Flavio Pollano, esperto di verde verticale.
Infine, per l’installazione delle opere d’arte presenti all’interno dell’hotel si è fatto riferimento ad artisti contemporanei. Tra questi Sophie Ko, Matthew Shlian, Vanessa Beecroft, Crow Studio, Joergen Craig Lello & Tobias Arnell, lrene Kung, Massimo Listri e Louise Mertens. Anche gli arredi sono caratterizzati da pezzi scelti con estrema cura e realizzati da brand italiani.
Il ristorante Zelo sarà invece guidato dall’Executive Chef Fabrizio Borraccino, che donerà al progetto una identità duale. La prima è quella di bistrot (durante il giorno). Mentre la sera sarà proposto un menù à la carte e un menù degustazione a sorpresa. Il Four Seasons di Milano è stato il primo hotel in Europa aperto dal gruppo nell’ormai lontano 1993. L’intervento di rinnovo ha riguardato le aree comuni, mentre una seconda fase del restyling interverrà su camere, suite e sale meeting.