Il Salone del Mobile 2021 di Milano si prepara ad aprire i battenti con un’edizione speciale e dedicata alla ripartenza. La grave crisi dettata dal coronavirus ha toccato fortemente gli eventi fieristici e lo stesso si può dire per la vetrina internazionale del design. La nuova edizione celebrerà quindi il nuovo corso, mettendo al centro le tematiche della condivisione e della sostenibilità.
Ovviamente l’apertura avverrà all’insegna della sicurezza, oltre che della trasversalità progettuale e dell’impegno verso le pratiche green. A conferma di questa scelta, il recupero degli allestimenti permetterà di non immettere nell’atmosfera 1,2 milioni di chilogrammi di CO2. I primi numeri mettono comunque in rilievo la presenza di oltre 423 brand e 50 designer indipendenti. Quello che viene definito come il “supersalone” includerà inoltre 170 progetti provenienti da 48 diverse scuole internazionali di design.
Infine, al fianco della presenza fieristica tradizionale viene allestita anche una piattaforma digitale, che permetterà di integrare e seguire i diversi eventi grazie alle dirette streaming e alle possibilità di avere un’esperienza diretta online. In questo modo, si punta a integrare il doppio binario fisico e virtuale, estendendo le possibilità di fruizione dell’evento.
Il Salone del Mobile 2021 sarà il primo grande evento fieristico italiano dopo il Covid-19
Come appena evidenziato, il settore fieristico è stato duramente colpito dalla diffusione del covid-19 e dalle inevitabili conseguenze dei diversi lockdown imposti nell’ultimo anno e mezzo.
Anche per questo motivo, si tratterà del primo grande evento legato a Fiera Milano dopo l’avvento della pandemia. Non a caso il curatore dell’evento Stefano Boeri ha spiegato che l’evento rappresenterà “la risposta solare di una Super Italia alla lunga notte della pandemia”.
Al centro dell’edizione 2021 la sostenibilità, l’impatto ambientale e la circolarità
I temi dell’innovazione e della sostenibilità faranno d’integrazione alla creatività e allo scambio culturale, garantendo la possibilità di visitare il salone sia a livello fisico che digitale. In questo senso, l’evento rappresenterà un vero e proprio laboratorio, oltre che un luogo di incontro, destinato a far emergere le nuove leve del design. Dal punto di vista della circolarità e della sostenibilità, i materiali scelti per gli allestimenti e per le aree comuni prevedono il successivo riutilizzo.
I sistemi di allestimento non hanno componente sfuso e fanno ricorso a quantità ridotte di materiale. Oltre alla scelta di garantire il recupero dei materiali, quest’ultimi fanno ricorso a legno riciclato e verranno impiegati in un’ottica di economia circolare. I mattoni impiegati nell’allestimento “The lost graduation show” sono riutilizzabili, mentre le arene, le panche e le sedute sono montate a secco. Questo garantisce la possibilità di essere smontate e ricollocate in contesti differenti.