Un ponte tra Sesto San Giovanni e la Sesto che sorgerà dalle macerie delle aree ex Falck. Con la posa del primo mattone e’ partita una delle opere di riqualificazione piu’ imponenti d’Italia, il risanamento dei 145 ettari dell’ex Falck di Sesto. Una delle aree industriali da bonificare più grandi d’Europa, dismessa dagli anni 90 e che comporterà un investimento di 3.5 miliardi di euro. Con la posa della prima pietra lunedi’ e’ iniziata la costruzione della nuova stazione ferroviaria, progettata dallo studio di Renzo Piano e dallo studio Ottavio Di Blasi & Partners.
Una passerella sospesa lunga 89 metri
La stazione avrà una passerella lunga 89 metri e larga 18. Sospesa sopra i binari avrà la funzione di ricongiungere la Sesto costruita con la Sesto che si costruirà dalla rigenerazione urbana delle aree ex Falck. Sulla passerella ci saranno bar e negozi e sarà un punto panoramico verso il nuovo parco urbano da 25 ettari. Infine lavori di MilanoSesto per la costruzione della nuova stazione dureranno 2 anni. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Governatore lombardo Attilio Fontana, l’ad di MilanoSesto Giuseppe Bonomi, il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano.

Primo passo verso il progetto MilanoSesto
“È la plastica rappresentazione di uno dei più grandi e importanti progetti di rigenerazione urbana italiana ed europea – ha detto Fontana tagliando il nastro del cantiere -. La nuova Stazione ferroviaria assumerà un significato strategico oltre che per Sesto San Giovanni, anche per l’intera Città metropolitana di Milano e per tutti i suoi collegamenti. Un’opera che valorizzerà e renderà accessibili le ex aree Falck che, grazie all’impegno della Regione Lombardia, ospiteranno la Città della Salute, con l’Istituto Nazionale dei Tumori e il Besta. In aggiunta ad altri insediamenti (San Raffaele, ndr) che avranno sede nell’ambito di questo progetto“.
Ricongiungere due parti di citta’ divise dai binari
Il progetto di Renzo Piano Building Workshop e Ottavio Di Blasi & Partners, ricongiungerà finalmente due parti di città che i binari avevano separato: le ex aree Falck e MilanoSesto. La riqualificazione delle ex acciaierie prevede la bonifica di un’area da 1,5 milioni di metri quadrati di territorio, destinati a ospitare la Citta’ della Salute e della Ricerca, e una nuova smart city attorno a un enorme parco urbano. La stazione sorgerà su un impalcato a ponte rettangolare che tra due edifici mono-piano in calcestruzzo armato. Avra’ una grande copertura fotovoltaica in vetro di 110 metri per 28 destinata a produrre 100 Kw. L’edificio riprende in chiave moderna l’immagine storica delle grandi stazioni ferroviarie e combina elegantemente struttura metallica e vetro. I lavori per la nuova stazione verranno realizzati dalla Cimolai.
”Un momento simbolico verso MilanoSesto”
La posa della prima pietra è un “momento simbolico che apre una nuova era“, afferma il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano. “Con oggi cominciamo a vedere i primi segni tangibili di un lavoro iniziato ormai oltre due anni fa“, sostiene l’amministratore delegato di MilanoSesto, Giuseppe Bonomi. “Siamo orgogliosi di partecipare da protagonisti al più grande progetto di riqualificazione urbana italiano“, sostiene Luigi Cimolai, Presidente dell’omonimo gruppo che realizzerà l’opera nei prossimi due anni.