È stato approvato per la prima volta in Italia il progetto di istituzione del servizio psicopedagogico nelle scuole lombarde. Il consiglio regionale ha dato il proprio ok al disegno di legge destinato a portare all’interno delle aule scolastiche un servizio fondamentale. L’obiettivo è di colmare una mancanza importante del sistema scolastico nazionale. A esprimere soddisfazione è stata la prima firmataria del progetto di legge Gigliola Spelzini (Lega).
Attraverso questo nuovo servizio, gli studenti (ma anche i familiari e il personale delle scuole primarie e secondarie) potranno beneficiare di un importante aiuto. In questo modo, si punta ad accompagnare il percorso di crescita degli studenti in modo da garantirne il benessere psicologico e ridurre l’eventuale disagio sociale.
L’obiettivo del nuovo servizio psicopedagogico
Con l’attivazione del servizio psicopedagogico nelle scuole lombarde, il consiglio regionale punta a garantire un importante sostegno al disagio giovanile. Si cercherà inoltre di garantire un’azione più profonda di prevenzione e d’intervento. Mentre un ulteriore obiettivo consiste nel ridurre l’insuccesso formativo e la dispersione scolastica, così come la rinuncia agli studi.
Secondo quanto indicato dalla stessa Spelzini, l’introduzione di questo servizio appare ancora più importante in un momento come quello attuale. L’avvento del coronavirus e gli inevitabili lockdown hanno portato infatti all’emersione di diversi fenomeni di disagio tra gli studenti. La pandemia ha provocato problemi sotto il profilo emozionale e relazionale che toccano direttamente il mondo della scuola e che richiedono un intervento.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia per il sostegno della legge
Per quanto concerne i finanziamenti destinati a sostenere la nuova legge, il consiglio regionale ha previsto inizialmente lo stanziamento di 2,4 milioni di euro. Questi saranno divisi sul triennio 2021 – 2023, venendo investiti in via progressiva.
I fondi serviranno a introdurre all’interno delle strutture scolastiche psicologi e pedagogisti, con l’obiettivo di fornire un appoggio a insegnanti e dirigenti scolastici, oltre che agli stessi studenti. Si punta inoltre ad avviare una didattica innovativa, finalizzata al benessere dell’individuo così come all’inclusione sociale.