Subito l’assunzione di 500 nuovi agenti della Polizia locale per risolvere il problema di Milano violenta. Lo aveva promesso in campagna elettorale il sindaco Giuseppe Sala, lo aveva ribadito a fine anno l’assessore alla sicurezza Marco Granelli. Lunedi’ pomeriggio Sala in consiglio comunale ha annunciato che da giovedi’ partira’ l’iter per l’assunzione dei primi 240 nuovi agenti di polizia locale. Un passaggio necessario dopo la terribile escalation di criminalità da strada da inizio anno.
Nell’ordine. Il tentato omicidio nella notte di Halloween di un minorenne, risolto lunedi dalla polizia con un arresto. Le violenze sessuali di gruppo ai danni di almeno nove ragazze (con altre due denunce pendenti) nella notte di Capodanno e due arresti. La sparatoria di piazza Monte Falterona, dietro la quale pare ci siano dissapori tra rapper milanesi. L’episodio che in viale Coni Zugna ha visto un gruppo di “trasfertisti” disarmare un vigile, con colpi sparati in aria e a terra. Una situazione diventata esplosiva in citta’. Per questo Sala si aspetta “che questo ingente sforzo, in un momento in cui si sa quanto è difficile far quadrare il bilancio, sia accompagnato da un adeguato e immediato rinforzo da parte dello Stato“.

Movida violenta, da giovedi “240 agenti in piu’”
Il sindaco ha annunciato che dara’ entro due giorni il via al potenziamento del corpo della polizia locale. Misura che era gia’ stata annunciata nel programma elettorale. “Giovedì prossimo – ha spiegato il sindaco – daremo il via al bando per la formazione delle graduatorie per il rafforzamento del corpo dei vigili urbani che ci consentirà di assumere 240 vigili entro novembre di quest’anno e altri 260 a novembre del prossimo anno“.
Passo necessario, visto che oggi l’eta’ media dei vigili milanesi supera i 50 anni e oltre 500 di loro sono in “servizio condizionato per ragioni di salute”. Ma “grazie a queste nuove assunzioni – spiega Sala – l’organico dei Vigili passerà a 3.350 unità, massimo storico mai raggiunto in precedenza”. Quanto alle violenze degli ultimi giorni il sindaco avverte che “non si può urlare al Far West tutte le volte che c’è un problema. Né cercare sempre e in ogni caso un colpevole. Gli ultimi fatti agli infausti onori della cronaca hanno visto protagonisti immigrati, di prima o seconda generazione, come pure ragazzi provenienti da Bolzano”.

Il Comune lunedi’ ha promesso anche un potenziamento della rete di video-sorveglianza (1945 telecamere a oggi in citta’), maggiori turni in strada e piu’ coordinamento con Questura e Prefettura. “Alcune operazioni come gli sgomberi o la gestione delle manifestazioni contro il green-pass testimoniano una crescita dell’efficacia della collaborazione con le forze dell’ordine”.