Dopo due anni abbondanti di attesa e un’infinita’ di incontri, l’ultimo alcuni giorni fa a Palazzo Marino, il nuovo San Siro si far’. Il sindaco Giuseppe Sala ha dato il via libera al progetto venerdi mattina dopo l’ultimo meeting con Milan e Inter. Sala ha dato semaforo verde allo studio di fattibilità assicurando che la giunta approvera’ rapidamente l’interesse pubblico. In cambio le due societa’ hanno accettato tre prerequisiti fondamentali definiti dalla stessa amministrazione. Tra questi, che la cerimonia delle Olimpiadi Invernali 2026 si farà nel vecchio San Siro. E che nella conversione delle aree residenziali e commerciali il progetto rispettera’ le cubature indicate dal Pgt vigente. Milan e Inter hanno accettato. Lo stadio si fa.
L’annuncio di Sala dopo il summit con Milan e Inter
Sono tre i prerequisiti fondamentali per poter passare alla fase esecutiva del progetto stadio che il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha illustrato ai vertici di Inter e Milan per il progetto del nuovo stadio. “Il primo è che il nuovo stadio dovrà sostanzialmente rispettare le linee e i volumi contenuti nello studio di fattibilità che è già stato presentato all’Amministrazione”. ha spiegato Sala in un post sulle sue pagine social al termine della riunione.
“Il secondo punto prevede una riconversione dell’area dell’attuale San Siro per sviluppare il progetto del distretto dello sport e entertainment, in un contesto verde”. Anche in questo caso il dossier già presentato prevede la rifunzionalizzazione di parte del vecchio San Siro in entrambi i progetti.
San Siro ospiterà le Olimpiadi invernali
“A prescindere dal timing di realizzazione del nuovo stadio – spiega Sala -, la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali 2026 si svolgerà nell’attuale impianto, come tributo alla sua gloriosa storia“. “Infine, terzo e ultimo punto, che le concessioni di diritti volumetrici per sviluppi urbanistici accessori allo stadio non deroghino a quanto consentito dal PGT vigente”. Sala ha informato che “le due società si sono dichiarate d’accordo rispetto a queste proposte. A questo punto ritengo che la Giunta possa procedere rapidamente a deliberare il pubblico interesse“.
Milan e Inter: “Nuovo stadio, si andrà oltre il 2026”
Al vertice, il secondo in una settimana, hanno preso parte anche il presidente del Milan, Paolo Scaroni, e il Ceo di Inter, Alessandro Antonello. L’iter del nuovo stadio va avanti da luglio 2019 e le due societa’ entro pochi giorni sceglieranno tra i due progetti concorrenti. Quello della “Cattedrale” di Populous o i “Due anelli di Milano” di Sportium/Manica. Tra i due sembra piu’ avanti la Cattedrale.
Quanto ai tempi, si andrà oltre il 2026, come ha confermato dopo la riunione l’ad nerazzurro Antonello. “C’è una roadmap che seguiremo e ci auguriamo che sia propedeutica ad una velocizzazione del processo di approvazione“, ha detto parlando del percorso per arrivare a definire il progetto del nuovo stadio. Ai giornalisti che gli hanno chiesto se si potrà fare in tempo a fare lo stadio nuovo per le Olimpiadi invernali del 2026 di Milano e Cortina, Antonello ha risposto: “No, penso che questo sia molto difficile ormai. Dopo due anni di pandemia sono slittati i tempi – ha concluso -, non ci sarà sicuramente per le Olimpiadi e ci sarà San Siro“.