L’ultimo aggiornamento in arrivo dalla Regione Lombardia in merito al Covid mette in evidenza la crescita della variante Delta rispetto alle precedenti in coloro che hanno contratto il virus. Il nuovo studio parte dal percorso di genotipizzazione avviato dalla Direzione generale Welfare per mantenere sotto controllo l’evoluzione della pandemia.
Durante il mese di giugno 2021, la variante prevalente è stata la Alpha, emersa nel 64% dei casi. Mentre la Delta risultava presente in appena l’11% dei tamponi. L’ultimo report risalente al mese di luglio ha invece riscontrato il sorpasso della Delta. In tal senso, le evidenze scientifiche mostrano che l’Alpha è scesa ad appena il 14%. Particolare rilevanza hanno poi i dati relativi all’incidenza della malattia in coloro che non hanno scelto di eseguire per tempo il vaccino, visto che in appena il 15% dei casi chi è risultato positivo aveva deciso di cautelarsi.
Il coronavirus ha colpito chi ha scelto di vaccinarsi solo nel 6% dei casi
Rispetto a quanto evidenziato finora, è quindi importante evidenziare che tra coloro che hanno contratto il virus a luglio appena il 6% aveva concluso da almeno due settimane l’intero ciclo vaccinale. Il dato sale al 9% se prendiamo in considerazione coloro che hanno ricevuto solo una dose. L’85% dei positivi non ha seguito nessun tipo di profilassi vaccinale.
Il dossier elaborato dalla Regione fornisce quindi un’ulteriore conferma rispetto a quanto era stato già indicato dal Ministero della Salute sulla protezione fornita dal vaccino per il Covid-19. Mentre ulteriori evidenze positive emergono per arrivare a un’immunità di gregge contro la malattia. Ma anche per evitare il rischio di aggravamento delle condizioni cliniche per chi contrae il virus.
L’effetto della stretta sul green pass: nell’ultima settimana le prenotazioni raddoppiano
Sullo scenario appena delineato si attende quindi di vedere quale sarà l’effetto prodotto dalla stretta del governo rispetto l’obbligatorietà del green pass per le attività non essenziali. Negli scorsi giorni sono state decine di migliaia le nuove prenotazioni. Il picco rispetto alle richieste pregresse è evidente, tanto che la Regione è riuscita ad aggiungere circa 100mila slot utili per le prenotazioni fissate entro il prossimo 23 agosto 2022.
Chi desidera prenotare la vaccinazione prima delle vacanze dovrà quindi agire in fretta. Ci sono infatti ormai pochissimi posti entro il 29 luglio (si parla di qualche centinaio). Nei giorni successivi i posti crescono a 27mila entro il 31 luglio e ad 11mila il primo agosto, mentre dal 2 all’8 agosto se ne contano circa 13mila. Dal 16 al 22 agosto se ne contano invece 27mila, mentre dal 23 al 31 agosto si sale a 183mila. Con le nuove prenotazioni, la percentuale delle prime dosi sulle seconde passa dal 10% al 20%, mostrando in effetti l’incremento dettato dall’estensione all’utilizzo del green pass.