È fermo dalla serata dello scorso 14 agosto il fascicolo sanitario elettronico della Regione Lombardia. Alle ore 10h00 di questa mattina (17 agosto 2021) il sito web rivolto a erogare il servizio risulta infatti ancora in stato di manutenzione. Il portale è destinato a rendere disponibili i dati sanitari dei cittadini lombardi sia dal punto di vista clinico che amministrativo.
All’interno dell’archivio sono presenti i documenti medici e socio sanitari relativi alle prestazioni fornite dai medici della PA e dalle strutture pubbliche e private (convenzionate con la Regione). Sulla vicenda è stato chiarito fin da subito che il down del sito non è riconducibile a un attacco hacker, ma a un malfunzionamento tecnico registrato presso i fornitori del sistema informatico regionale.
I tecnici sono al lavoro per ripristinare il fascicolo elettronico sanitario della Regione Lombardia
Al momento i tecnici sono al lavoro sul problema, con l’obiettivo di ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile. Il fascicolo sanitario elettronico potrebbe tornare a essere operativo già nelle prossime ore. Sulla base delle informazioni fornite dal Pirellone, a causare il blocco è stato un problema registrato all’interno di uno dei data center gestiti esternamente. La causa sarebbe stata il grande caldo, insieme alle temperature elevate che hanno caratterizzato gli scorsi giorni.
Uno dei data center al quale si collega il servizio sanitario ha subito il blocco dell’impianto di condizionamento. Ne è conseguito il down del server e quindi l’impossibilità di erogare il servizio web ai cittadini. Fortunatamente, il disservizio non sta causando problemi nei centri vaccinali anti Covid, così come per gli interventi urgenti all’interno degli ospedali.
Le conseguenze del blocco del fascicolo sanitario
Come detto, i problemi relativi al fascicolo sanitario regionale hanno prodotto difficoltà soprattutto in relazione alla gestione dei flussi informativi dei dati sanitari. La Regione non è attualmente in grado di garantire la gestione dei dati informatici entro le 24 ore previste. Le principali difficoltà sono riscontrate da medici di base e farmacisti, che per operare devono necessariamente fare ricorso al portale.
Per i cittadini, il principale problema è invece relativo all’accesso ai propri profili. Al momento non è infatti possibile verificare i referti relativi a visite, controlli medici ed esami. Risulta impossibile anche accedere alle prescrizioni dei medici, così come alle esenzioni. Difficoltà sono inoltre presenti per il rilascio dei Green Pass: si pensi, ad esempio, ai test rapidi eseguiti in farmacia e destinati a garantire l’ottenimento del passaporto vaccinale.