In Lombardia si va verso lo stop ai tamponi gratis in farmacia per i bambini. Ma allo stesso tempo si fermeranno anche i test contro il Covid-19 a costi proibitivi. Le nuove regole previste all’interno della nostra Regione accolgono infatti le direttive in arrivo dal governo, facendo esplicito riferimento al decreto 127/2021. In base alle linee guida adottate, i test necessari per ottenere il green pass e i tamponi antigenici dovranno essere venduti a prezzi calmierati.
Il riferimento va, in particolare, ai test veloci, in grado di dare un responso nell’arco di 15 minuti. Quest’ultimi risultano validi per il rilascio della carta verde e sono ormai fondamentali per coloro che non possono aderire alla vaccinazione (o che hanno scelto di non vaccinarsi). A tal proposito, è importante sottolineare che per essere validi i test rapidi devono essere eseguiti solo presso le farmacie che hanno aderito al protocollo firmato tra Ministero della Salute, Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite.
Quali sono i costi dei nuovi tamponi rapidi venduti in farmacia
Come detto, i tamponi rapidi contro il Covid-19 in Lombardia saranno venduti a un prezzo calmierato. Il protocollo appena firmato dal Commissario per l’emergenza pandemica prevede i seguenti costi:
- per gli adulti: 15 euro;
- per i ragazzi dai 12 ai 18 anni: 8 euro.
Attenzione perché in base a quando previsto dal nuovo decreto, le farmacie che non hanno aderito alla convenzione non possono più offrire i tamponi. Lo scenario rispetto alle settimane precedenti è quindi destinato a cambiare, visto che la situazione di deregolamentazione aveva portato a far crescere a dismisura i costi dei test. Tanto che in alcuni casi era necessario pagare 30 o 40 euro per esame.
Il nuovo contesto normativo prevede anche provvedimenti severi per le farmacie che non rispetteranno tali vincoli. Oltre alle multe, si rischia anche la chiusura dell’esercizio per un lasso di tempo esteso fino a 5 giorni.
Stop all’offerta di tamponi gratuiti per i bambini sotto i 12 anni in Lombardia
Nelle pieghe del nuovo protocollo rientra anche il riordino delle verifiche applicate ai bambini al di sotto dei 12 anni. Una fascia di età che al momento non risulta ancora protetta da un vaccino considerato valido. In Lombardia in questi casi i genitori potevano chiedere un test gratuito in farmacia ogni 15 giorni.
Dalla Regione spiegano che la legge non prevede l’applicazione del green pass per l’accesso dei bambini alle attività. Per questo motivo, il test non sarà più gratuito. Il costo del tampone resta quindi fissato a 15 euro. Sono esclusi coloro che risultano sintomatici o in quarantena per contatto con un contagiato. In tali occasioni, i test continueranno a essere gratuiti tramite prenotazione presso il medico di famiglia o l’Ats di riferimento.